mercoledì 27 agosto 2014

Light Rock Fishing in estate?

Nel periodo estivo quando le banchine dei porti si affollano di turisti e pescatori "della domenica" l’unica soluzione per cercare un po' di tranquillità e solitudine sono le scogliere frangiflutti dell’esterno dei porti. Di norma la difficoltà di camminare sugli scogli, sopratutto di notte, scoraggia molti avventori lasciandomi buoni tratti pescabili lontano da altri pescatori.

Oltretutto è bene tenere presente che nella maggior parte dei porti la pesca è vietata e se d'inverno la nostra presenza è tollerata in estate (proprio per la massiccia presenza di barche ormeggiate, turisti ecc.) potremmo essere allontanati dalle autorità portuali.
Quindi o per necessità o per obbligo è sempre bene avere a disposizione una valida alternativa come le scogliere foranee.
Per fortuna, per il pescatore di Light Rock Fishing, questi ambienti si rivelano frequentemente delle vere e proprie miniere d'oro: calare un esca in una buca tra gli scogli equivale spesso e volentieri a presentarla a pochi cm dalla bocca di uno scorfano o di qualche altro piccolo predatore.
E' con queste premesse che una di queste sere sono uscito di casa in direzione di uno dei porti presenti nelle mie zone con già ben chiaro in testa come affrontare la pescata, ovvero nel più classico dei modi: T.O.W. FNSS Fluorocarbon diretto e Black Flagg Light Game Ballhead 1/16 #8; una combinazione tanto semplice quanto letale.
 
T.O.W. FNSS Fluorocarbon è un fluorocarbon dedicato alla pesca finesse nel quale possiamo ritrovare i vantaggi propri del nylon e di quelli del fluorocarbon come sensibilità, invisibilità, assenza di elasticità e resistenza all’abrasione.
E’ disponibile in sei misure (dalle 3 alle 8lb) in bobine da 150mt. Nelle misure più sottili è perfetto per il light rock fishing: la resistenza al nodo e all’abrasione ci consentono di pescare tranquillamente anche fra rocce e scogli con maggior sicurezza. E considerati i 150mt, riesco a farci 2 o addirittura 3 imbobinature!
Le Ballhead invece fanno parte della serie Black Flagg Light Game Specific composta da tre modelli di jig head dedicate al light game sia esso praticato in mare o in fresh water:
 - Black Flagg Light Game Ballhead: la classica jigh head a testa “tonda”, facile da usare e sempre efficace in tutte le situazione (misure: 1/32oz #8; 1/16oz #8; 1/8oz #6);
 - Black Flagg Light Game Darting Head: la forma “darter” consente a questa jig head di compiere, se recuperata con secchi colpi di vetta,  “nervosi” scarti laterali facendo assomigliare la nostra esca ad un piccolo pesce in difficoltà (misure: 1/32oz #8; 1/16oz #8);
 - Black Flagg Light Game Bullet Jig: studiata per un perfetto movimento “swimming”. La forma a proiettile della testina fende l’acqua senza creare attrito tenendo in perfetto asse la nostra piccola esca (misure: 1/32oz #8; 1/16oz #8).

Come esche non ho che l'imbarazzo della scelta, con me ho sempre dietro la serie "crostacei" di Reins (RING SHRIMP, SMALL CRAB, THINY HOG 2” e MINI AX CRAW sono sempre una garanzia) ed ovviamente il DAMIKI AIR CRAW 2″.





Ed è proprio lui che decido di innescare per primo. Le sue chele, vero elemento distintivo dell’esca, sono cave e piene d’aria e consentono all’Air Craw di assumere un assetto quasi verticale (nel bass fishing si parlerebbe di stand up) che potrebbe tornarmi estremamente utile. Ma il suo segreto non sono solo le chele, anche le estremita delle sei appendici che simulano le zampette del crostaceo sono piene d’aria e pronte a vibrare ed oscillare ad ogni più leggera sollecitazione!




E’ infatti l’ideale per pescare in piccole buche con scarsi spazi di manovra, basta infatti calarlo in verticale tra uno scoglio e l’altro e, con leggeri movimenti di polso, farlo letteralmente danzare sul posto proprio davanti alle tane e nelle zone di caccia.





Tra una cattura e l’altra il tempo passa via velocemente e, molto soddisfatto per come è andata la serata, decidono che è il momento di tornare verso casa!
In conclusione consiglio a tutti, almeno per il periodo estivo, di abbandonare gli affollati moli e spostarsi sulle dighe foranee. Le catture, soprattutto pescando con l’esca giusta progettata appositamente per questo tipo di ambiente come appunto il Damiki Air Craw, saranno numerose e di taglia interessante. E non mancheranno nemmeno le sorprese come cerniotte, corvine, piccoli gronghi e qualche cefalopode.
Provate e mi darete ragione.

Raccomando solo un po' di attenzione, camminare sugli scogli può essere sempre pericoloso, sopratutto di notte e con scarsa illuminazione. Quindi occhi aperti e prestare sempre massima attenzione a dove mettiamo i piedi.

Alla prossima!